Progetto PNRR

Il Liceo Volta ha ricevuto i fondi del Pnrr per due azioni:

- l’azione “Next Generation Classrooms” ha l’obiettivo di trasformare almeno 100.000 aule delle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, in ambienti innovativi di apprendimento. Ciascuna istituzione scolastica ha la possibilità di trasformare la metà delle attuali classi/aule grazie ai finanziamenti del PNRR.

- l'azione “Next Generation Labs” ha la finalità di realizzare laboratori per le professioni digitali del futuro nelle scuole secondarie di secondo grado, dotandole di spazi e di attrezzature digitali avanzate per l’apprendimento di competenze sulla base degli indirizzi di studio presenti nella scuola e nei seguenti, non esaustivi, ambiti tecnologici:

  • robotica e automazione;
  • intelligenza artificiale;
  • cloud computing;
  • cybersicurezza;
  • Internet delle cose;
  • making e modellazione e stampa 3D/4D;
  • creazione di prodotti e servizi digitali;
  • creazione e fruizione di servizi in realtà virtuale e aumentata;
  • comunicazione digitale;
  • elaborazione, analisi e studio dei big data;
  • economia digitale, e-commerce e blockchain

Il progetto del Liceo Volta ADAPTUS - Aule Disciplinari Aperte Per Tutte le Situazioni didattiche - ha preso corpo a partire da una precisa prospettiva pedagogica: interpretare il finanziamento PNRR come occasione per incidere profondamente nel tessuto organizzativo e didattico di una scuola che - per sua natura e statuto - intende sia conservare una prospettiva culturale ancorata alla tradizione (che trova espressione nella disciplinarità della forma-liceo), sia aprirsi a quanto di meglio offre la rivoluzione digitale nella trasformazione degli ambienti d’apprendimento, degli approcci didattici e, in generale, della prassi scolastica.

In questa prospettiva, il progetto ADAPTUS è centrato sull’introduzione delle aule disciplinari in una struttura “immobile” da quasi un secolo, e coinvolge l’intera scuola (tutti i docenti e tutti gli studenti del triennio): così, prevede di avere un grande impatto sia sulle routine didattiche, sia sugli stili di progettazione, sia sulla capacità di inclusione e trasformazione del nostro istituto.

In un Liceo come il nostro, tradizionalmente orientato alla formazione di competenze scientifiche, il progetto Adaptus labs nasce dall’esigenza di potenziare le competenze umanistiche, aprire il settore scientifico alle professioni del futuro e implementare la didattica laboratoriale grazie all'utilizzo della realtà virtuale e aumentata. Per questo motivo saranno tre le linee progettuali che intendiamo realizzare: il laboratorio DJ LAB (Digital Journalism) sarà dotato di tecnologie e arredi funzionali delle competenze relative alla comunicazione digitale e alla produzione di servizi digitali, non solo per formare alle nuove professioni ma perché riteniamo che queste competenze debbano integrarsi nella formazione scientifico-umanistico necessaria per l’ingresso nel mondo del lavoro; il laboratorio CAR LAB (Coding Automation Robotics), riguardante l’area Stem, sarà uno spazio orientato al problem solving e al project based learning, dotato di tecnologia robotica, IOT e automazione; il laboratorio VAR LAB (Virtual Augmented Reality) metterà a disposizione degli studenti una dotazione tecnologica avanzata al fine di creare e fruire servizi in realtà virtuale e aumentata, anche in funzione dell’apprendimento delle discipline curriculari. La logica del progetto è quindi l'attivazione di una stretta integrazione tra le competenze digitali (sviluppate in modo diversificato nei tre diversi laboratori) e le competenze curriculari tipiche del profilo dello studente del nostro Liceo, potenziando sia l’area umanistica (laboratorio DJ), sia le dinamiche della produzione laboratoriale (laboratorio CAR LAB).